La
comodità non è il suo forte ma sicuramente non è un oggetto che passa
inosservato. Di cosa stiamo parlando? Dell’accessorio più grande e stravagante
della sfilata parigina di Chanel Primavera Estate 2013: la borsa “Hula Hoop”,
il cui telaio è composta appunto da due hula hoop a dimensione naturale. La
limitata praticità dell’oggetto si è manifestata durante la sfilata stessa,
quando, passando sotto un condotto di aerazione la borsa era in procinto di
prendere il volo anche sotto la resistenza della modella che l’indossava. Dopo
la sfilata Karl Lagerfeld ha giustificato la sua creatura dicendo:” è per la
spiaggia, c’è bisogno di spazio per l’asciugamano… e si può mettere sulla
sabbia e appoggiarci sopra le cose”.
Sicuramente è un pezzo
di design che rimarrà negli annali della maison Chanel, ma mi solleva il fatto
che, durante la stessa sfilata, abbiano proposto una versione della borsa molto
più piccola, discreta, glamour e, soprattutto, a prova di mano.